Carlo Pozzi è un personaggio importante per il mondo del gelato artigianale, sia come gelatiere sia come insegnante.
Come gelatiere è riuscito a creare un suo modo di fare gelato, risultato di tenacia, passione, competenza, caratteristiche mutuate dallo sport e dal significato che definisce il sacrificio.
Non l’ho mai sentito dire che il suo gelato è il migliore di tutti, ma solo il suo, senza gelosie particolari, altra caratteristica (personale) che gli ha permesso d’insegnare in tutto il mondo e a tutti (da ricordare i corsi ai ragazzi del Beccaria, carcere minorile di Milano).
Ebbene, Carlo ha deciso che il mondo non gli bastava, gli stava stretto e allora ecco nuovi “ragazzi” cui insegnare a fare gelato artigianale: gli Angeli, sì, perché Carlo da lassù ci vedrà discutere di piccole cose mentre, in dialetto milanese spiegherà agli Angeli come si estrae il gelato da una verticale.